
13 Apr Pastiera napoletana con pasta frolla all’olio: la ricetta classica e gluten free
La pastiera napoletana è un dolce pasquale della tradizione campana, una sorta di crostata di pasta frolla ripiena di ricotta e grano cotto aromatizzata con canditi, fior d’arancio e cannella. Quest’anno voglio condividere con voi la ricetta della pastiera napoletana senza burro, con pasta frolla all’olio.
Ho pensato anche a voi intolleranti al glutine, potete realizzare la vostra pastiera gluten free sostituendo nella ricetta la farina di grano con quella di riso, perché questo dolce dev’esser per tutti, elegante, partenopeo, abbondante e ironico.
Il rito delle pastiere
La mia famiglia, dal martedì santo inizia a pensare alle pastiere: si fa il conto di quante prepararne, a chi regalarle, quanto grano comprare. Poi il mercoledì si procede con la preparazione della pasta frolla (perché deve riposare per bene) e il giovedì si inforna tutto. “Il giovedì delle pastiere” è un rito che prende vita in quasi tutte le cucine campane: ci si riunisce dalla mattina per preparare questo tipico dolce pasquale. E anche la mia cucina profuma di risate, aroma di fior d’arancio e chiacchiere sguaiate di mia nonna che a fine cottura ”zac..” va col colpo di grazia e affonda il coltello nella prima pastiera. Credevate davvero che sarebbe stata capace di attendere il giorno di Pasqua per “aprirle” (ossia tagliarle) e assaggiarne un pezzo? “Vale, ricordati le cose non bisogna desiderarle, bisogna provarle!” – ripete.
La pastiera gluten free per i celiaci e senza burro per tutti quanti
Così ci si ritrova con un plotone di pastiere di ogni dimensione. La piccolina di casa, da regalare a chi non ama troppo i dolci ma “è per tradizione” e che fai non te ne mangi un po’? La media, la democratica. Poi c’è la grande, fiera, che ogni fetta ti sembra una fettina e ne mangi una in più, tanto mica sei stata te.
Quest’anno, alla brigata, si è unita la “gluten free”, con frolla all’olio e farina e ripieno di riso. E’ delicata, idealista. Parla di rispetto e di accoglienza. “Tu quando guardi qualcuno come fai?” – mi dice – “Guarda lui, ti sembra giusto che debba rinunciare a me solo perché lo intossico col glutine? L’amore non è questo. E allora che ho fatto, ho deciso di guardarlo con rispetto, due volte, con gli occhi e col cuore. Sì, ho deciso di vestirmi di frolla e ripieno di riso. Ora può assaggiarmi anche lui.”
Come preparare la pastiera gluten free
Ingredienti per 3 pastiere medie
- 1/2 kg di pasta frolla (qui la ricetta) senza glutine (ricetta qui) – per la
- 300 g latte
- 30 g di olio
- 600 g di grano cotto (riso già cotto per la versione gluten free)
- 600 g di zucchero di canna
- 8 uova intere
- 1 bacca di vaniglia
- fialetta di fior d’arancio e millefiori
- bucce di 2 limoni e di 1 arancio
- 700 g di ricotta
- pizzico di cannella in polvere
- 100 g di cedro e arancia candita
Preparazione
- Lasciar macerate nel latte a temperatura ambiente le bucce di limone e arancia e lasciarle per 24h conservando il tutto in frigorifero. Versare il latte aromatizzato in una casseruola messa su fiamma bassa aggiungendo olio e il riso precedentemente cotto. Cuocere lentamente finché l’impasto non diventi cremoso. Lasciarlo raffreddare nella casseruola.
- A parte frullare la ricotta con zucchero, uova e gli altri ingredienti per il ripieno e aggiungerlo all’impasto precedentemente preparato. Versare il tutto in una tortiera precedentemente foderata con la pasta frolla e poi ricoprirla listarelle di pasta. Cuocere per c.a. 2 ore a 150 g c.a. finché non raggiunga un colore dorato. Lasciare raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo.
Vi auguro una buona Pasqua di rispetto e unicità con uno dei dialoghi del mio cartoon preferito “Fantastic Mr. Fox”:
Mr. Fox: Ho una teoria plausibile: credo che il problema sia che ho bisogno che tutti mi considerino il migliore, il “Fantastico Mr. Fox” e se non riesco a stupirli, meravigliarli e insomma metterli in soggezione non sono… soddisfatto di me stesso! Alle volpi tradizionalmente piace correre rischi, cacciare prede, farla in barba ai predatori ed è quello che mi riesce meglio! …Credo che alla fin fine io sia solo…
Felicity Fox: Lo so. Siamo animali selvatici.
Mr. Fox e il rispetto per la propria natura.
Se provi questa ricetta, scatta una foto, usa l’hashtag #cucinaocchiovunque e farai parte della mia gallery su Instagram! Che sia una giornata piena di gentilezza e sorrisi inaspettati.
Valentina