Occhi Ovunque per Zuegg

Occhi Ovunque per Zuegg

Capitolo 1 – Occhi Ovunque e la contessa del Melograno.
«Era un mattino d’autunno ed Occhi Ovunque si svegliò presto. Il suo lavoro di cocchiere l’aveva svegliato col canto del gallo, aveva un compito importante da portare a termine per la contessa del Melograno, una donna misteriosa che pochi avevano avuto modo di conoscere. Tutti però conoscevano i suoi succhi Benessere…»
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«La contessa del Melograno aveva dato ordini precisi al suo cocchiere Occhi Ovunque.
“Vai nella grotta dei mirtilli e troverai un baule con le mie preziose carote nere, solo aggiungendo il loro succo potrò esaltare i miei elisir al melograno”. Occhi Ovunque seguì alla lettera quanto detto dalla contessa, ma aperto il baule non vi trovò niente. Non fu difficile capire chi si fosse impossessato del bottino. Il fantasma Mirtillino gli comparve dinnanzi scappando con tutte le carote. Aveva in mente di unire il loro succo a quello dei mirtilli freschi per un nuovo esperimento…»
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“Occhi Ovunque cercò di inseguire il fantasma Mirtillino per recuperare le carote nere, come ordinatogli dalla Contessa del Melograno. Ma cammina cammina – “puff!” – il fantasma scomparve. Era stato vittima di un incantesimo della fata dei ribes neri che, da quando aveva scoperto che il succo delle carote nere, unito a quello dei suoi ribes, le avrebbe donato l’eterna giovinezza, voleva per sé tutte le carote nere che trovava. Occhi Ovunque dinnanzi ai poteri della fata non poté che tornare dalla sua Contessa a mani vuote, ma con una bella storia da raccontare!”. The End.
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VALENTINA SCANNAPIECO
va.scaneco@gmail.com

Illustratrice, consulente di marketing, scrittrice di racconti per bambini e appassionata di viaggi e cucina (fatata).