Cosa vedere e fare a Siena per un weekend tra gusto e cultura

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Cosa vedere e fare a Siena per un weekend tra gusto e cultura

Oggi ti porto a Siena, una delle città più amate della Toscana. Signora delle fontane e del Palio, la famosa giostra equestre che si svolge due volte l’anno, Siena è una donna generosa di specialità enograstronomiche, tradizione e arte.

Abbracciata da mura medioevali e mamma di 17 contrade, è stata dichiarata Patrimonio dell’Unesco dal 1995. In questa piccola guida ti consiglio le cose che devi assolutamente vedere, fare e gustare se ti fermi a Siena anche solo per un weekend, pronto per partire?

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Come raggiungere Siena in treno

In treno è molto semplice raggiungere: dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella ci sono dei treni regionali diretti per Siena che in un’ora e mezza circa ti porteranno a destinazione.

La stazione di Siena si trova fuori dalle mura della città, ma puoi raggiungerla con una passeggiata di circa 10 minuti a piedi oppure optando per un taxi o degli autobus urbani.

Il centro storico: Piazza del campo, le frittelle di riso e il Palio.

Se, come per me, è la tua prima volta a Siena, ti consiglio senz’altro di andare dritto al cuore della città, verso la meravigliosa Piazza del Campo. A forma di conchiglia e composta da 9 spicchi, la piazza ospita il Palio il 2 Luglio e il 16 Agosto, periodo in cui tutta la città è in forte fermento già dalle settimane precedenti.

Arrivato lì, fai un giro su te stesso per lasciarti abbracciare dal panorama e poi siediti in terra, come fanno un po’ tutti, per gustare le frittelle di riso senesi (le trovi alla casina di legno del Savelli ai bordi della piazza). Gustale calde mentre osservi il Palazzo Pubblico e la torre del Mangia (lo sapevi che è la terza più alta d’Italia?).

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Cosa vedere in giro per Siena: tra fontane e contrade

Vivi la città sia di giorno che baciata dal candore lunare: cambia anima, rivelandosi più misteriosa e suggestiva. Perditi un po’ per le stradine, ogni angolo custodisce un piccolo tesoro. Scoprirai chiese, palazzi e fontane che ti riveleranno la contrada in cui ti trovi. Io ho scovato una fontana con mezzobusto di liocorno (simbolo di una contrada), oppure un’altra col delfino simbolo della contrada dell’onda e poi una statua di donna nuda alla finestra, in via dei Rossi, con accanto un melograno con su un bruco. Ero nella contrada del bruco!

In tutto ciò non devi assolutamente perderti Piazza Salimbeni, dove troverai il suggestivo palazzo sede della Banca Monte dei Paschi di Siena, il duomo e la chiesa di San Domenico.

Cosa e dove mangiare a Siena: una tappa alla Trattoria Fonte Giusta

Vin santo, cantucci, finocchiona di cinta senese, panforte, ricciarelli, pici, crostoni coi fegatelli, malfatti, chianti, pecorino di Pienza: dai primi ai dolci a Siena c’è solo l’imbarazzo della scelta.

E invece di scegliere ho assaggiato tutto affidandomi allo chef Giuseppe Chiarelli e alla sua squadra di Trattoria Fonte Giusta in via Camollia. Siamo nella contrada dell’istrice e la trattoria è un mix perfetto di cucina tipica, arte e accoglienza, come potevo non innamorarmene?

Dalle tovagliette ai quadri che la decorano, tutto porta la firma dall’artista Antonio Faccioli, un nonnino speciale con cui è stato un profondo piacere scambiare due chiacchiere piene di sogni. Coccolata, come fossi in famiglia, da personale competente e sempre sorridente ho assaggiato ma anche preparato fantastici piatti della tradizione Toscana. Sì, ho avuto la possibilità di immergermi in una delle bellissime lezioni di cucina toscana che lo chef realizza, divertente da seguire anche con la tua metà o con gli amici.

SPOILER: Condividerò pian piano con voi (online e in edicola su Gusto Sano) le ricette che mi ha svelato lo chef.

dove mangiare siena fontegiusta

Lezioni di cucina toscana alla Fonte Giusta Academy

Ho preso parte a varie cooking class ma quest’ultima ha cambiato per sempre la mia concezione di “mangiar fuori” che ormai non può più scindersi dal vivere la preparazione del cibo stesso. È lì che si manifesta l’atto d’amore e fiducia che chef e cliente si regalan l’uno all’altro. Vivere da vicino la magia di nascita di un piatto, assistere alla creazione del matrimonio di sapori fatta, non solo di materie prime di qualità e processi, ma anche di ricordi, di legami e rievocazione delle origini.

Quindi ti consiglio di regalarti questa esperienza che ti rallegrerà mente, cuore e stomaco 😀 Per info su cooking class e corsi professionali alla Fonte Giusta Academy clicca qui. Da Siena, per ora è tutto. Alla prossima avventura.

 

 

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Valentina & Occhi Ovunque

 

 

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VALENTINA SCANNAPIECO
va.scaneco@gmail.com

Illustratrice, consulente di marketing, scrittrice di racconti per bambini e appassionata di viaggi e cucina (fatata).