Cosa vedere e fare a Sintra – Portogallo

Cosa vedere e fare a Sintra – Portogallo

Oggi vi porto con me a SintraPortogallo, abbraccio europeo del Sud America. La città dei castelli e delle principesse a c.a. mezz’ora da Lisbona, che potete raggiungere facilmente con un coloratissimo e pulitissimo treno che parte dalla capitale. Città che amo per tantissimi motivi, come quello di aver reso grazia alla mia collezione di sciarpe colorate  (la cittadina è sempre dolcemente ventilata anche nelle estati più calde). Quando la penso mi ritorna in mente la frase di quel film che tanto mi fa ridere.

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“Sono allergico all’ammorbidente..E sono laureato in letteratura comparata alla Brown..Non mi piacciono le acciughe..E mi mancheresti anche se non ci fossimo mai conosciuti..” cit. The wedding date

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Ricetta Queijadas – tortini tipici di Sintra

Piccolina ma ricca di cultura, monumenti e cose da vedere. Dopo un giro in centro e una visita al Palàcio Nacional (con i suoi tetti a punta bianca) mettetevi in cammino verso il Castelo dos Mouros. Raggiungerlo a piedi è stato divertentissimo, una scalata alla scoperta dei monti portoghesi. Per i più pigri potete arrivare fino ad un certo punto con il taxi o l’auto, e poi scalare le mura a piedi e sentirsi dei conquistatori. Da lassù panorama è incantevole, alla vostra sinistra dietro la bandiera del Portogallo si nasconde il coloratissimo Palàcio da Pena, un palazzo degno di favola, che dovete assolutamente visitare.

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Perdetevi poi alla scoperta di altri due incantevoli palazzi: Monserrate e Quinta de Regaleira, quest’ultimo partimonio dell’Unesco pieno di torri, riferimenti all’illuminismo, giardini e misteri (il pozzo iniziatico è di una bellezza pazzesca).

Ora però è tempo di ritornare in centro per perdersi tra gli artigiani ceramisti nascosti nei vicoli alla scoperta dei loro laboratori segreti, tra le pasticcerie, i musicisti e i ristorantini con specialità baccalà.

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Mi intrufolo in un laboratorio di ceramica e un anziano artigiano mi fa segno di seguirlo per vedere la sua ultima creazione. Scopre il mio italiano e sorride con gli occhi lucidi di ricordi. Come lui tanti. Giovani italiani che hanno lasciato la propria terra per disegnarsi la pelle di rughe tra le strade del Portogallo. Compro una delle sue creazioni e vado via, con i pensieri colorati, lasciandomi trasportare da un venticello che profuma di fiori e romantica malinconia.

Sintra, pura magia.

VALENTINA SCANNAPIECO
va.scaneco@gmail.com

Illustratrice, consulente di marketing, scrittrice di racconti per bambini e appassionata di viaggi e cucina (fatata).